Tempo di lettura: 3 minutiL’editoriale del Direttore  Il business dei rifiuti tossici rappresentava per il clan camorristico una fonte di guadagno incredibile, con profitti che oscillavano tra i 7 ei 10 milioni di lire per ettaro, generando una rendita mensile di circa 600-700 milioni di lire. Un’autentica “industria” della camorra che, oltre a garantireContinua a leggere