- Tav Cassino.Se cambia idea Salvini potete riuscirci anche voi. - 22 Novembre 2024; 15:00
- Sindaco Sacco sulla Tav “non va sacrificata l’area sud della provincia” - 22 Novembre 2024; 13:45
- Studenti del Turriziani (Istituto Superiore Frosinone) in uscita didattica a Cassino - 22 Novembre 2024; 10:45
Quello che si fa di notte si vede di giorno. L’argomento in questione è l’utilizzo dell’area pedonale del nuovo Corso della Repubblica, storica strada di Cassino che nel weekend viene utilizzato per godere del tempo libero e per fruire fino a tarda notte di una ristorazione diffusa, all’aperto, con un sottofondo musicale che lascia riposare i tanti abitanti del centro città. Gli stessi che di buon’ora si recano a lavoro. Ora accade che le attività in questione, con il pagamento dell’occupazione del suolo pubblico di nuova generazione contribuiscono ad incrementare le già abbondanti risorse del comune, oltre 20 milioni di euro in cassa.
Ma la mattina, prima che la città riprende il ritmo lavorativo, macchine speciali dovrebbero ripulire l’area pedonale e in modo particolare quella utilizzata per la somministrazione di alimenti e bevande, dove l’igiene deve essere il primo obbligo da rispettare per garantire la salubrità del locale all’aperto, invece al primo bagliore di luce naturale si nota che il Comune tiene in deposito i macchinari per pulire l’area pedonale, forse per non deteriorarli, evitando spese di carburante e di manutenzione: il risultato è che la pavimentazione di due colori è diventata monocolore con l’effusione di diversi odori non troppo piacevoli e non è ancora sufficientemente caldo. E così come Comune abbiamo impiegato soldi pubblici per finalità anche private: il privato cittadino paga profumatamente l’occupazione, ma non si vede pulita e igienizzata l’area, con perdita di clienti, fino alla chiusura dell’esercizio e la perdita di posti di lavoro: oltre 3 euro per 60 minuti di lavoro.
Pensare che il cittadino credeva di avere un’area tranquilla e salubre, senza macchine, senza tavoli, senza biciclette, senza vigili, senza sicurezza. Si gode la sua passeggiata con tanta curiosità, ma sulla sicurezza della nuova area pedonale, del materiale usato e delle barriere architettoniche dimenticate dobbiamo aspettare un altro appuntamento.