Pontone replica a Sebastianelli sulla questione manutenzione “sono attività che questa amministrazione ha già messo in campo e continua a garantire”

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Che la manutenzione delle strade comunali, centrali e periferiche, pur con tutti gli sforzi e, aggiungo, la serietà, in senso ampio, a garanzia della qualità degli interventi, non sia mai abbastanza, è cosa risaputa, purtroppo, sin dai tempi che furono. Mi riferisco a quelli lontani (e in parte meno lontani), del consigliere Giuseppe Sebastianelli, il quale sa – o dovrebbe sapere – per esperienza più o meno diretta maturata, quanto sia complicata la gestione della manutenzione in un settore dove le problematiche si ripropongono in continuazione, non avendo mai fine.

Ringrazio comunque Sebastianelli, amministratore di lungo corso, per gli spunti e gli arguti suggerimenti forniti riguardo alla manutenzione stradale e non, nonché per l’allarme da lui lanciato riguardo alla sicurezza dell’incolumità pubblica. “In giornate di freddo quando soffia il vento – ha ammonito il consigliere, palesemente preoccupato dell’altrui incolumità – la presenza di piante ad alto fusto mette in pericolo la sicurezza stradale e delle persone”. Sollecita quindi un’attività di prevenzione sullo stato delle piante.

Ad onor del vero, però, sono attività che questa amministrazione ha già messo in campo e continua a garantire, con le risorse disponibili e con le continue difficoltà che chi ha amministrato conosce bene.

Costruzioni Laziali

Riguardo invece alla stesa dell’asfalto e alla relativa segnaletica orizzontale (dopo svariati anni, ricordiamolo) su via San Pasquale, Campo dei Monaci, Palombara, ci sono stati dei tratti in cui si è dovuto intervenire di nuovo, è vero.  Ciò è avvenuto proprio per un attento controllo dell’ufficio manutenzione e del direttore lavori. Si è già intervenuto e si “son fissati i paletti” affinché nei cantieri che vedranno luce nei prossimi giorni si proceda nella maniera dovuta.

 Per quanto riguarda l’opera di abbattimento delle alberature secche e pericolose, nonché di potatura, è oggettivamente dimostrabile l’avvio della stessa già negli ultimi mesi del 2024 con interventi in via Montecassino, via Di Biasio, piazza Restagno, via Verdi, parco Baden Powell, e in diversi altri punti del territorio cittadino. Laddove invece il Comune non ha competenza diretta, come l’alveo di via lungofiume Madonna di Loreto (ma questo Sebastianelli lo sa) abbiamo provveduto a sollecitare gli enti preposti.

Ovviamente c’è tanto da fare, operiamo sapendo ascoltare suggerimenti e critiche, purché costruttive. Tranne le mistificazioni. E, aggiungo, le esagerazioni che talvolta prendono la mano anche ai più accorti ed avveduti”.