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Il governo guidato da Giorgia Meloni sta dimostrando un crescente riconoscimento al partito di Noi Moderati all’interno della coalizione di centrodestra. Questa evoluzione potrebbe avere importanti implicazioni per gli equilibri politici e le future strategie governative.
Noi Moderati, formazione politica guidata da Maurizio Lupi, sta guadagnando sempre più attenzione e considerazione all’interno dell’esecutivo tanto da suscitare interesse in esponenti di altri partiti. Inizialmente considerato un partner minore della coalizione, il partito sta ora emergendo come una voce influente e ricca di contenuti su diverse questioni chiave.
Alcuni osservatori politici notano:
-Un aumento delle consultazioni tra il governo guidato dalla Meloni e Lupi su temi strategici;
-Una maggiore valenza e considerazione degli esponenti di Noi Moderati nelle commissioni parlamentari di rilievo;
-Un incremento delle dichiarazioni pubbliche di sostegno da parte del governo alle posizioni del partito.
Anche in Provincia di Frosinone il partito si sta ritagliando un ruolo centrale grazie al lavoro svolto in silenzio ma non privo di sostanza, dal coordinatore provinciale Pietro Pacitti. Si prevedono adesioni di esponenti politici del territorio con un importante peso elettorale.
In quest’ottica, Pacitti anticipa che a breve partirà un tour nella provincia per la campagna di adesione al partito.
Sempre in provincia, il coordinatore Pietro Pacitti in strettissima e diretta sinergia con il presidente Maurizio Lupi , il commissario regionale Marco Di Stefano, ed il consigliere regionale Nazzareno Neri stanno lavorando affinchè anche la provincia di Frosinone possa recitare ed avere un ruolo importante legato a quanto sta ruotando intorno al probabile riassetto dell’amministrazione Rocca.