Mozione Carcere: La Voce dell’ammistrazione Salera per i Diritti Umani

Tempo di lettura: 2 minuti
Domenico Panetta
Seguimi

Ieri, il consiglio comunale di Cassino ha fatto un passo significativo verso il miglioramento delle condizioni carcerarie, approvando all’unanimità una mozione che impegna il comune a farsi promotore di un movimento di denuncia per le problematiche che affliggono le carceri non solo a livello locale, ma anche nella provincia di Frosinone.

Consiglio comunale 8 novembre 2024 foto dossierquotidiano.it

Un Incontro di Volontà Politica

La mozione, presentata dalla consigliera Sarah Grieco, ha trovato un ampio consenso tra tutte le forze politiche. Questo è un chiaro segnale che, al di là delle differenze ideologiche, c’è una volontà comune di affrontare una questione tanto urgente quanto trascurata. Il documento richiede, oltre alla denuncia, anche fondi regionali per sviluppare politiche che contribuiscano a migliorare le condizioni lavorative, sociali e sanitarie dei detenuti.

Le Proposte Concrete

Tra le richieste avanzate dalla mozione ci sono fondi specifici per la formazione professionale e per programmi di reinserimento sociale. Questi aspetti sono fondamentali per garantire un futuro dignitoso a coloro che scontano una pena e che, una volta riammessi nella società, devono poter contare su opportunità reali. La consigliera Grieco ha sottolineato l’importanza di una formazione adeguata come strumento di prevenzione della recidiva, un tema che merita decisamente maggior attenzione.

Unità e Collaborazione tra i Comuni

Il sindaco della città Enzo Salera ha preso un impegno formale affinché anche gli altri comuni della provincia di Frosinone approvino la medesima mozione. L’iniziativa mira a inviare un messaggio forte e chiaro al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria (DAP) e ad altre istituzioni competenti, sottolineando che la questione è di vitale importanza non solo per Cassino, ma per tutta la comunità.

Le parole di Buongiovanni

Il consigliere di minoranza, Buongiovanni, non ha esitato a esprimere il suo parere favorevole alla mozione, affermando: “Approviamo le conclusioni, non le premesse”.