Le Democratiche hanno organizzato un incontro sulla legge Calderoli e il suo impatto sulla vita e i diritti delle donne.

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Domenico Panetta
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Le Democratiche hanno organizzato un incontro sulla legge Calderoli e il suo impatto sulla vita e i diritti delle donne. Dinanzi ad una sala gremita  hanno partecipato alla convention  i vertici del partito regionale e provinciale, amministratori locali, associazioni anti violenza e altri gruppi attivi in città. Dopo l’introduzione del sindaco di Cassino, Enzo Salera, diversi interventi appassionati hanno evidenziato l’importanza della raccolta firme contro la legge, inclusi quelli delle rappresentanze sindacali e delle istituzioni locali. La deputata Michela Di Biase ha partecipato all’incontro collegandosi dall’aula di Montecitorio. La consigliera Sara Battisti e la coordinatrice della segreteria Nazionale del PD Marta Bonafoni hanno concluso l’evento, sottolineando la necessità di fermare la legge sulla autonomia differenziata.

In particolare, Bonafoni ha incoraggiato le ragazze a contribuire con il raggiungimento del quorum per fermare la legge. Sarah Grieco, portavoce delle Democratiche, ha spiegato che l’iniziativa è stata organizzata per far comprendere che la raccolta firme è solo l’inizio e che saranno necessari ulteriori sforzi per fermare questa legge. Ha inoltre sottolineato l’importanza di difendere il paese da una legge che rischia di dividerlo, impoverirlo e indebolirlo. Ha concluso sottolineando l’importanza di agire per il futuro delle giovani generazioni, basandosi sul sacrificio delle partigiane e il lavoro delle madri costituenti.