LAVORO: BONAFONI (PD), SI FACCIA CHIAREZZA SU BRACCIANTE AGRICOLO

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Domenico Panetta
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Cgil di Roma e del Lazio: Un Appello per la Sicurezza dei Lavoratori Agricoli

Oggi, le sigle sindacali Cgil di Roma e del Lazio, insieme alla Cgil di Frosinone Latina, hanno portato alla luce un caso drammatico che evidenzia la grave situazione della sicurezza sul lavoro nel settore agricolo. Un bracciante agricolo è stato ricoverato in condizioni critiche a causa dell’inalazione di fumi tossici, senza le necessarie protezioni. Questo episodio riaccende la riflessione su una questione importante: quali sono realmente le condizioni di sicurezza garantite ai lavoratori “invisibili” della filiera agricola?

Dopo il tragico evento legato alla morte di Satnam Singh, dove l’ ex datore di lavoro è attualmente sotto processo per omicidio volontario, ci si interroga nuovamente sulla protezione dei diritti e della salute dei lavoratori. Purtroppo, le storie di sfruttamento e di mancata tutela non sono affatto rare, e troppo spesso i lavoratori agricoli, che contribuiscono in modo fondamentale alla nostra economia, si trovano esposti a rischi gravissimi.

Marta Bonafoni, consigliera regionale del Lazio e coordinatrice della segreteria nazionale del Partito Democratico con delega al Terzo settore e all’Associazionismo, ha accolto con favore l’appello della Cgil, sottolineando l’urgenza di mantenere alta l’attenzione sull’accaduto, specialmente sul litorale pontino. La Bonafoni ha esortato la Regione Lazio a investire risorse adeguate, attuare le normative già esistenti e coinvolgere tutti gli attori interessati in questa lotta per la dignità e i diritti di chi lavora nei campi.

È fondamentale che la società civile si unisca a questa causa, affinché simili tragedie non si ripetano mai più. La sicurezza sul lavoro non deve essere un optional, ma un diritto fondamentale per ogni lavoratore. Solo attraverso l’impegno collettivo possiamo sperare di costruire un futuro migliore e più giusto per tutti.