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In un comunicato stampa congiunto, la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, e il responsabile Esteri del partito, Peppe Provenzano, hanno sottolineato l’urgenza della liberazione di Cecilia Sala, esprimendo grande preoccupazione per le sue condizioni di detenzione. “Cecilia Sala va liberata e riportata a casa. È la priorità assoluta”, hanno dichiarato i due esponenti, evidenziando la necessità di mantenere la massima discrezione nella gestione di questa delicata vicenda, in coordinamento con il Governo. 
Le informazioni circolanti sulle condizioni in cui si trova Sala sono allarmanti: secondo le testimonianze raccolte, il trattamento che sta subendo sarebbe inumano e assolutamente inaccettabile. Le parole di Schlein e Provenzano non lasciano spazio a equivoci: “Calpestare la dignità di Sala significa calpestare la dignità dell’Italia.” Questo richiamo alla dignità nazionale sottolinea l’importanza di garantire i diritti fondamentali di ogni individuo, specialmente in situazioni di crisi come quella attuale.
I vertici del Partito Democratico hanno inoltre fatto appello al Governo affinché tutte le forze politiche siano informate sulle iniziative intraprese per favorire la liberazione di Sala. La richiesta di trasparenza è motivata dalla necessità di unirsi in un fronte comune, affinché si possano garantire i diritti di Sala e si possa operare efficacemente per la sua libertà.
Schlein e Provenzano hanno ribadito la loro disponibilità a collaborare attivamente con il Governo, rimarcando che la situazione richiede un’azione rapida e concertata. La solidarietà e l’unità delle forze politiche, secondo i leader del PD, saranno fondamentali per affrontare una questione che tocca non solo la vita di Cecilia Sala ma anche il valore dei principi democratici e dei diritti umani in Italia.
La comunità internazionale guarda ora con attenzione agli sviluppi di questa situazione, auspicando un esito positivo per la liberazione di Cecilia Sala.
