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A pochi giorni dall’atto vandalico che ha portato alla sparizione della targa, grazie all’interessamento diretto del sindaco Salera e dell’assessore Pontone, il suo nome è tornato a campeggiare nell’ex Campo Boario: luogo assai caro a Michele Giordano perché lì volle organizzare, nel 1969, la prima fiera campionaria di Cassino e Basso Lazio.
Valutate tutte le opzioni ed avviato il percorso amministrativo dopo la sparizione della targa, nei giorni scorsi si è chiuso l’iter, l’insegna è stata riprodotta sulla base della precedente e non appena consegnata è stata ricollocata nella sua cornice.
Un’attenzione doverosa per una figura carismatica come quella di Giordano, pioniere delle radio locali, scrittore e poeta, editore e fondatore di testate giornalistiche e televisive cassinati, a cui la comunità di Cassino è affezionata da sempre.
