Il silenzio stampa porta risultato. Cassino batte Sassari Latte dolce 2 a 1

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Domenico Panetta
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Sport – Cassino, il silenzio stampa è prezioso. Ha battuto il Sassari Latte Dolce con un punteggio di 2 a 1.  Il  Cassino si è presentato al Salveti con determinazione e organizzazione. Già al 6° minuto, Cocorocchio ruba palla a centrocampo; il capitano avanza fino al limite dell’area e, con un diagonale ben angolato, ha superato Marano. Cassino in vantaggio. 

Il Cassino ha dominato il campo, dettando i ritmi di gioco. Al 15°, un fallo laterale di Raucci il pallone arriva in area, dove dopo un batti e ribatti è finito tra i piedi di Herrera, il numero dieci prende la mira e calcia in porta battendo l’estremo difensore avversario. Cassino 2 Sassari Latte Dolce 0 . 

Al 25°, il numero 1 azzurro, Stellato ha commesso un errore nel rinvio, permettendo a Corcione di saltare l’avversario e tirare a colpo sicuro, ma il pallone è finito alto sopra la traversa. Al 33°, Tesio ha messo in difficoltà i ragazzi di  mister Carcione con un tiro da 30 metri che si stampa sul palo, con Stellato ormai battuto. Pochi minuti dopo, Orlando ha tentato la conclusione dalla distanza, ma la sfera è finita alta sulla traversa. 

Si va all’intervallo con il Cassino in vantaggio. Nella ripresa, al 5°, Sorgente accorcia le distanze  approfittando di una mischia in area, con un tiro debole spiazza Stellato. 

All’11°, un calcio d’angolo per il Cassino, battuto da Herrera, ha visto la palla attraversare tutta l’area di rigore, ma Abreu, trovato in buona posizione, ha calciato alto a colpo sicuro.

Al 29°, il Cassino ha nuovamente guadagnato un angolo; Herrera ha chiamato lo schema e il pallone è arrivato al limite a Mele, che ha tirato in porta, il palo ha salvato Marano. Al 33°, Lopes (Sassari) ha creato panico nella trequarti avversaria, giungendo al limite dell’area ma spara fuori.

È stata una partita piacevole, buon ritmo di gioco e molto corretta. È chiaro la vittoria aumenta morale ed autostima ma va ribadito che occorrono rinforzi, da domenica ogni partita sarà una “guerra” e per vincerla occorrono i soldati giusti. Il Cassino nel frattempo risale al terzo posto in classifica e continua il suo silenzio stampa.