Il Consigliere Andrea Vizzaccaro scrive al Prerfetto, Figc e Comune dopo i disordini Cassino/Savoia serie D

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Domenico Panetta
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Era presente allo Stadio Salveti anche Andrea Vizzaccaro consigliere di maggioranza. Si svolgeva la partita Cassino contro Savoia quando tutto la stadio con anziani e bambini presenti ha dovuto assistere alla barbara invasione di campo dei tifosi provenienti da Torre Annunziata.

Così Andrea Vizzaccaro ha inviato una lettera al Prefetto, alla Figc ed al Sindaco di Cassino.

“Scrivo queste poche righe, con grande amarezza, in qualità di cittadino, padre, sportivo e uomo delle istituzioni. Credo sia mio dovere, rendere edotte le autorità in indirizzo sui gravissimi fatti accaduti oggi a Cassino, durante e dopo la partita di calcio tra la squadra della città martire ed il Savoia (serie d girone g). Un pomeriggio di sport e di festa, si è trasformato in un pomeriggio di pura follia.
Vengo ai fatti.
Una parte della tifoseria ospite, circa una cinquantina di persone, è riuscita ad accedere all’impianto sportivo con decine di bombe carta, fatte esplodere, indisturbati, per tutto il primo tempo. Durante l’intervallo, “lor signori” hanno invaso il terreno di gioco, e, raggiunte le tribune ove erano assiepati i tifosi di casa, con presenza di numerosi bambini, hanno lanciato verso gli stessi fumogeni e petardi. Non contenti, a fine partita, scesi dai pulmini, hanno rincorso, fino a raggiungerli, nei pressi del parcheggio del centro commerciale gli Archi, due giovani tifosi di casa e, dopo averli selvaggiamente picchiati, uno di loro è stato addirittura gettato in un fosso adiacente la strada.
Essendo presente, alla manifestazione sportiva in commento, ho assistito ai fatti che ho, seppur sinteticamente, rappresentato. Di certo, non spetta al sottoscritto dare giudizi su eventuali crepe, seppur evidenti, nella gestione del servizio d’ordine, da cittadino però è mio dovere, denunciare quanto visto e chiedere che sia in sede di giustizia civile che in quella sportiva si agisca affinché i responsabili vengano puniti e, soprattutto, allontanati dagli stadi”

Nel frattempo le forze dell’ordine da ieri sono a lavoro per individuare tutti gli aggressori.