Dazi di Trump: Una Minaccia Esistenziale per lo Stabilimento Stellantis di Cassino-Piedimonte San Germano.

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Domenico Panetta
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Le recenti decisioni dell’amministrazione Trump di imporre dazi del 25% sull’importazione di automobili e in generale sulla componentistica rappresentano una seria minaccia per l’intero automotive europeo, con ripercussioni non trascurabili per lo stabilimento Stellantis di Cassino-Piedimonte San Germano. 

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L’imposizione di tali dazi potrebbe avere effetti devastanti sull’export europeo verso gli Stati Uniti, un mercato chiave per molti produttori e per l’indotto. Secondo il quotidiano Politico, i principali produttori tedeschi, che rappresentano il 73% delle 820.000 unità esportate dall’UE agli USA nel 2024, sarebbero tra i più colpiti . Tuttavia, anche aziende come Stellantis, che in Italia vede numerosi stabilimenti presenti su tutto il territorio, potrebbero subire conseguenze negative, mettendo a rischio migliaia di posti di lavoro e gravissime conseguenze per le famiglie. Per non parlare delle numerose aziende della componentistica presenti sul nostro territorio che vedono proprio nel mercato tedesco, ora fortemente danneggiato, uno degli sbocchi più importanti della loro produzione.
 
La Commissione Europea ha avvertito che tali dazi potrebbero danneggiare anche l’economia statunitense stessa, stimando un impatto negativo sul PIL degli USA nell’ordine di 13-14 miliardi di dollari . Inoltre, l’UE ha dichiarato di essere pronta a ridurre i propri dazi sulle auto dal 10% al 2,5% per evitare una guerra commerciale con gli Stati Uniti .
 
A livello locale, lo stabilimento di Cassino-Piedimonte San Germano è un pilastro dell’economia provinciale e regionale ed il conseguente calo delle esportazioni verso gli USA potrebbe aggravare la già precaria situazione dell’automotive locale, già alle prese con le incertezze legate alle decisioni aziendali di Stellantis e alla crisi del settore che oltre a colpire gli stessi operai dello stabilimento, colpisce le aziende che ruotano intorno allo stabilimento e che offrono lavoro ad ulteriori migliaia di persone.
In questo contesto, è fondamentale che l’Unione Europea adotti una strategia coesa e determinata per contrastare le politiche protezionistiche statunitensi. Ciò sarà possibile soltanto se tutti i paesi dell’UE saranno concordi.
 
Il compito attuale dell’Europa è quello di negoziare con gli Stati Uniti e redigere un documento di sintesi ascoltando tutti i paesi. Al Governo italiano spetta il compito, in questo momento così cruciale, di mantenere l’unità europea, poiché le implicazioni in gioco sono di massima rilevanza e influenzano il tessuto sociale di tutta l’Europa. Così come ci aspettiamo che il Governo si impegni ad assumere tutte le iniziative opportune per tutelare gli stabilimenti Stellantis. È necessario rafforzare le alleanze commerciali con altri partner internazionali e promuovere politiche industriali che incentivano l’innovazione e la competitività del settore automobilistico europeo. Come ha ribadito Nicola Zingaretti, capo-delegazione Pd al Parlamento europeo, solo attraverso un’azione concertata a livello europeo sarà possibile tutelare gli interessi delle nostre industrie e dei lavoratori, garantendo un futuro sostenibile per le realtà produttive come quella di Cassino.
Piedimonte San Germano. Ora più che mai l’Europa deve essere forte e comune. E soprattutto cosa. Il nostro futuro passa da qui.  Per far sì che il governo si attivi per ottenere e sostenere la risposta europea, mi appello a tutta la classe politica provinciale per mobilitarsi unita e decidere in questa direzione.