Cassino – Inaugurato il campo sportivo al quartiere Colosseo

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Il sindaco Enzo Salera
 
Ieri pomeriggio, il quartiere Colosseo ha fatto un grande passo verso una nuova era di sport e comunità con l’inaugurazione del tanto atteso campo sportivo zona Colosseo. Un evento che ha visto la partecipazione di figure di spicco, tra cui il Sindaco Enzo Salera, la presidente del Consiglio Barbara Di Rollo, e gli assessori Pontone e Fiorentino. Presenti anche i consiglieri Iemma, Consales, Grossi,Terranova e Vizzaccaro, tutti uniti per celebrare un traguardo importante per un’area troppo spesso dimenticata.
 
La cerimonia è stata aperta da una benedizione significativa del Don Nello, un momento di raccoglimento e speranza per il futuro. Con entusiasmo palpabile, il sindaco Salera ha evidenziato il valore simbolico di questo nuovo campo, sottolineando come il Colosseo rappresenti non solo una location fisica, ma anche un’opportunità per rinvigorire la comunità locale. “Chiediti cosa puoi fare tu per il tuo paese,” ha ricordato Salera citando le parole iconiche del presidente Kennedy, facendo eco a un invito all’azione per ciascun cittadino presente.
Non sono mancati momenti di forte emozione e anche di critiche rivolte a coloro che hanno dubitato della realizzazione di questo progetto. “Ecco, anche questa opera è compiuta!” ha esclamato il sindaco, chiudendo le bocche ai detrattori. Con un tono di soddisfazione, ha augurato a tutti di godere non solo del campo, ma di ciò che rappresenta: un luogo di aggregazione, di passione e di nuovi inizi.
L’inaugurazione si è conclusa in modo festoso, con il calcio d’inizio battuto dal Sindaco Salera in persona. E sebbene un commento scherzoso facesse notare che il sindaco non incarnasse proprio il concetto di Del Piero, confermando che “per fortuna non usa i piedi per amministrare.”
Il campo sportivo di San Bartolomeo è ora una realtà concreta e rappresentativa della rinascita di un quartiere che merita di essere al centro dell’attenzione. È un invito a tutti i cittadini a scendere in campo, non solo nel gioco, ma anche nella vita comunitaria, dimostrando che insieme possiamo costruire un futuro migliore.