Cassino – Il TAR respinge il ricorso degli ambulanti

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Domenico Panetta
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I settori merceologici riguardanti “casalinghi, piante e fiori, vendita di animali” del mercato settimanale del sabato a Cassino continueranno la loro attività di vendita in piazza San Giovanni e in via degli Eroi.

 Il Tar del Lazio, sezione staccata di Latina, ha infatti respinto, dichiarandolo inammissibile, il ricorso degli operatori di questi settori del commercio ambulante avverso la determina dirigenziale del 22 agosto dello scorso anno. Tale atto rendeva operativa una precedente delibera della giunta comunale sullo spostamento sperimentale in altra area mercatale (quella di San Govanni appunto) di queste categorie merceologiche.

La scelta era dettata dalla necessità di garantire una migliore viabilità del traffico cittadino aprendo al traffico veicolare via D’Annunzio e nel contempo poter assicurare la piena funzionalità del mercato dell’abbigliamento.

I ricorrenti, tra le altre cose, hanno sostenuto come la differenziazione per categorie merceologiche non fosse coerente con l’obiettivo di realizzare una miglioria nella circolazione stradale e celasse la volontà di avvantaggiare il settore dell’abbigliamento.

Il legale del Comune, l’avv. Francesco Scittarelli, ha eccepito l’inammisibilità del ricorso per mancata tempestiva impugnazione della delibera di giunta n. 266 del 31 maggio 2024 con la quale era stato disposto il trasferimento, chiedendone, comunque, il rigetto, “stante la sua infondatezza in fatto e in diritto”.

I ricorrenti avevano censurato la mancata adozione di una graduatoria per l’assegnazione dei 22 posteggi del settore. A tal proposito il collegio giudicante (Roberto Maria Bucchi, Massimiliano Scalise, Viola Montanari) ha osservato che “resta nelle prerogative dei ricorrenti la possibilità di sollecitare il Comune all’adozione di tale atto, ferma restando la collocazione nell’area di San Giovanni e via Degli Eroi”.