Cassino, il sindaco Salera e l’assessora Tamburrini premiano gli studenti

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Domenico Panetta
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Nel solco di una bella tradizione avviata negli anni addietro, nella splendida e significativa cornice del Cinema Teatro comunale Manzoni, questa mattina, l’Amministrazione comunale ha premiato gli studenti delle terze medie e delle classi quinte superiori, che si sono distinti, col massimo dei voti nel percorso scolastico che si è appena concluso. 

194 tra studenti e studentesse, visibilmente emozionati, hanno ricevuto dal sindaco Enzo Salera e dall’assessora alla Pubblica Istruzione Maria Concetta Tamburrini, una pergamena a perenne ricordo del traguardo raggiunto ed anche un biglietto per l’Hawaii park di Cassino.
Presenti i dirigenti scolastici degli istituti, i docenti, le famiglie ed i compagni di banco dei ragazzi premiati e alcuni consiglieri ed assessori comunali.
“Quello di oggi è ormai un appuntamento imprescindibile per noi, amministratori, ma soprattutto per gli studenti – ha ricordato Enzo Salera ai presenti -. Le nuove generazioni sono il futuro ed è davvero un orgoglio per il Comune di Cassino, omaggiare questi ragazzi per il grande impegno profuso in questi anni. Perché riconoscendo i loro sforzi trasmettiamo il messaggio che il merito va premiato sempre.

Questi ragazzi non sono solo l’orgoglio delle proprie famiglie ma l’orgoglio di un’intera città”.
“La cosa più bella di iniziative come quella di oggi, è leggere sui volti di questi giovani, entusiasmo e passione – ha commentato l’assessora Maria Concetta Tamburrini -. Non solo per il premio loro conferito, ma perché quell’energia positiva è la stessa che hanno mostrato in questi anni di scuola sui libri, a lezione, alle tante iniziative organizzate dagli istituti. Una fame di sapere, una curiosità, che rappresentano il motore della loro crescita umana e culturale. Noi, in qualità di amministratori ma prima di tutto da adulti, abbiamo il dovere di creare le condizioni affinchè i nostri ragazzi possano davvero sperimentare che attraverso la scuola e la cultura è possibile vivere pienamente e fino in fondo la propria vita”.