Cassino arriva la prima edizione dei Mercatini di Natale. Stimata grande affluenza di pubblico

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Domenico Panetta
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Cassino si prepara alla prima edizione dei Mercatini di Natale: un mese di magia nel cuore della città. Si tratta di un evento destinato a trasformare il centro cittadino in un suggestivo villaggio natalizio. Dal 7 dicembre al 6 gennaio 2025, la città si prepara infatti ad accogliere una manifestazione che promette di diventare un punto di riferimento per l’intero territorio laziale.
In un panorama regionale già ricco di eventi natalizi, i “Mercatini di Cassino” si distingueranno per la loro unicità: nel raggio di 100 chilometri, solamente le celebri Luminarie di Gaeta rappresentano un evento di portata paragonabile.

Una peculiarità che renderà questa iniziativa ancora più significativa per il territorio. Il progetto prevede una completa riconfigurazione del centro. Il Corso della Repubblica, arteria pedonale della città si trasformerà in un caratteristico viale natalizio con l’installazione di tipiche casette in legno di sei metri quadrati ciascuna. Queste accoglienti strutture diventeranno la sede di attività commerciali e temporary store gestiti da imprenditori locali. Offriranno ai visitatori un’esperienza di shopping unica nel suo genere.
Il cuore pulsante della manifestazione sarà piazza Diamare, destinata a diventare un autentico villaggio delle meraviglie. Qui sorgerà la casa di Babbo Natale, che garantirà animazione quotidiana per la gioia dei più piccoli, affiancata da una moderna pista di pattinaggio eco-sostenibile e qui prenderanno vita gli spettacoli previsti dall’organizzazione. Il calendario degli eventi collaterali si presenta particolarmente ricco e variegato. Le strade della città risuoneranno delle melodie delle band musicali e delle bande marcianti, mentre artisti di strada si esibiranno in spettacoli di giocoleria e prestidigitazione. Non mancheranno visite guidate alla scoperta dei tesori della città, con particolare attenzione alla maestosa Rocca Janula, la tradizionale esibizione della Pasquetta Epifania, mentre i laboratori didattici offriranno ai bambini l’opportunità di vivere il Natale in modo creativo. “Questa iniziativa rappresenterà un importante volano per l’economia e il turismo locale”, dichiarano in una nota congiunta gli assessori Tamburrini, Vacca, Capizzi e Calvani che, unitamente al sindaco Salera, si stanno occupando dell’organizzazione per i settori di stretta competenza- “L’idea stessa della manifestazione – spiegano – nasce dalla necessità di animare l’area pedonale. Come Amministrazione intendiamo dare a Cassino lo spazio che merita nel panorama regionale, specialmente ora che ha un’area pedonale in grado di ospitare eventi di una certa caratura.” Le previsioni sono ambiziose ma realistiche: “La posizione strategica della nostra città, unita all’unicità dell’evento nel territorio – aggiungono – ci permette di prevedere un’affluenza significativa, stimata tra i 150.000 e i 200.000 visitatori già da questa prima edizione”.

I Mercatini di Natale non saranno solo un momento di festa, ma un vero e proprio catalizzatore per lo sviluppo turistico, culturale e commerciale del nostro territorio, destinato a crescere nelle edizioni future.” Si sta curando ogni dettaglio per garantire il massimo livello di soddisfazione per i partecipanti. E’ anche prevista la presenza costante di personale qualificato per l’assistenza ai visitatori e la sorveglianza delle installazioni, con particolare attenzione alle ore notturne. Un sistema di gestione professionale che mira a garantire un’esperienza serena e sicura per tutti. L’accessibilità rappresenta un altro punto di forza dell’evento: la posizione strategica di Cassino e le sue efficienti infrastrutture di trasporto rendono la città facilmente raggiungibile da tutte le direzioni, aspetto che contribuirà significativamente al successo della manifestazione. Con questa iniziativa, Cassino si prepara quindi a scrivere un nuovo capitolo della sua storia, proponendosi come destinazione natalizia d’eccellenza nel panorama regionale e nazionale.