- Grazie al sindaco Salera e Terranova (consigliere) ritorna la commissione medica per il rinnovo patenti - 21 Dicembre 2024; 08:44
- Cassino si accende di magia: Mara e gli Elfi di Aedo Studio incanteranno il Natale! - 20 Dicembre 2024; 20:58
- Salera dà il benvenuto ai nuovi quattro assunti al Comune di Cassino - 20 Dicembre 2024; 14:07
I Carabinieri della Compagnia di Benevento hanno messo a segno un’importante operazione che ha portato all’arresto di un 40enne del posto, già conosciuto alle FF.OO., gravemente indiziato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione è scattata dopo un’intensa attività investigativa che ha consentito, dopo un lungo pedinamento da parte dei militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, di individuare una base operativa, al centro della città, utilizzata per il confezionamento e lo stoccaggio dello stupefacente. In particolare, l’uomo aveva trovato un’abitazione in disuso, situata nella zona della Stazione Ferroviaria del capoluogo sannita, per gestire i propri traffici illeciti. L’uomo sorpreso dall’arrivo dei militari, è stato trovato mentre confezionava dosi di cocaina con l’ausilio di un bilancino di precisione.
Nel tentativo di disfarsi della droga, il 40enne ha cercato di gettare le dosi, ma senza successo. Nel corso dell’attività, i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato un consistente quantitativo di stupefacenti, occultati in vari ambienti dell’abitazione: cinque i panetti di hashish trovati all’interno dello scarico del bagno, altri tre panetti e un grosso involucro contenente cocaina erano stati nascosti nel cassonetto della finestra della stessa stanza, sequestrati anche oltre 3200 euro in contanti, suddivisi in banconote di vario taglio.
Complessivamente, sono stati sequestrati circa 700 grammi di hashish e 155 grammi di cocaina, pronti per essere immessi nel mercato della droga del capoluogo sannita. Il 40enne, tratto in arresto nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Benevento, come disposto dal magistrato di turno della Procura della Repubblica di Benevento. Essendo il procedimento penale ancora nella fase delle indagini preliminari, l’indagato deve essere considerato innocente fino a un’eventuale sentenza definitiva di condanna.