Aria di rimpasto in Regione Lazio.

Tempo di lettura: 2 minuti
Domenico Panetta
Seguimi

Rocca prese tempo e dichiarò di valutare tutto dopo le europee. Guadagnare tempo non è mai una bella decisione significa soltanto rimandare il problema.

Come ogni partita a scacchi c’è chi vince c’è chi perde. A fare la voce grossa sarà sicuramente Forza Italia forte di numerosi cambi di casacca. Subito dopo l’elezione vinta da Rocca lo scenario era il seguente: la rappresentanza in consiglio era di 3 eletti sia per Forza Italia che per la Lega.

Ma si fa subito a rovesciare le carte. Ecco come stanno realmente le cose nel Lazio. Dopo le elezioni europee la scenario è il seguente la LEGA a superato di  poco il 6,6% dei voti (138mila schede) mentre Forza Italia ha superato quota 7,3% con oltre 153mila preferenze. la Lega perde pezzi alla Pisana: se ne vanno prima Orlando Tripodi (novembre 2023). Seguito poi da Giuseppe Cangemi (maggio 2024). Nel frattempo, anche due eletti fra i 5Stelle mollano il loro gruppo: Roberta Della Casa e Marco Colarossi chiudono ad agosto 2023 con il mondo grillino. Tutti e quattro finiscono in Forza Italia che, quindi, in quattordici mesi circa dopo il voto si ritrova con 8 consiglieri alla Pisana con un saldo di +5 rispetto al risultato delle urne, così come riportato da Il Messaggero. È in gioco il riequilibrio della giunta, Forza Italia reclama un assessore in più ed è facilmente intuibile se accadrà il nome di chi potrà saltare. Eh si, è proprio quel nome che state pensando anche voi mentre leggete il nostro articolo. Va anche considerato il ruolo di Noi Moderati che comunque a contribuito alla crescita percentuale alle europee per Forza Italia. La scelta di Rocca non sarà semplice dovrà combattere tra il consenso popolare e le lobby politiche.  Nel frattempo si registrano lampi e tuoni sopra la Pisana.