Affida il suo cane alla dog sitter e si ritrova le ceneri

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Domenico Panetta
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La Tragedia di Stefania: Un Amore Infranto e una Fiducia Tradita
La Tragica Notizia

È una storia che ha scosso il cuore di molti in Trentino. Stefania, una donna di 59 anni originaria di Treviso, ha deciso di affidare la sua amatissima cagnolina, Nina, a una dog sitter di fiducia mentre si godeva le sue meritate vacanze. Nina, un bassotto di undici anni, era stata accudita in passato dalla stessa persona, e Stefania si sentiva sicura di lasciare la sua compagna a quattro zampe nelle mani di qualcuno che conosceva bene.

Tuttavia, al termine delle cinque settimane di ferie, Stefania ha ricevuto una notizia devastante. Quando è andata a riprendere Nina, si è trovata tra le mani un certificato di cremazione. La sua cagnolina, che aveva condiviso con lei tanti momenti felici, era morta durante il periodo di assenza e, senza che Stefania ne fosse informata, era stata cremata. Un colpo al cuore che ha lasciato Stefania in uno stato di incredulità e dolore. 

La Lotta per la Giustizia

“Non mi fermerò fino a quando non avrò giustizia”, ha dichiarato Stefania al Gazzettino, esprimendo la sua determinazione a far luce su quanto accaduto. Come è possibile che una persona di fiducia possa agire in questo modo? Quali sono i diritti dei proprietari di animali domestici in situazioni simili?