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Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato venerdì che 49 prigionieri di guerra ucraini sono stati rimpatriati dalla Russia.
Zelensky non ha chiarito se si trattasse di uno scambio con la Russia, come di solito accade, ma i giornalisti dell’AFP avevano visto in precedenza prigionieri di guerra russi caricati su un autobus vicino al confine.
Si tratterebbe del secondo scambio tra i paesi in guerra dopo l’incursione a sorpresa di Kiev nella regione russa di Kursk.
Zelensky ha affermato che tra i rimpatriati c’erano anche dei civili, tra cui una “ragazza che è stata presa in ostaggio quando era venuta per prendersi cura del padre malato”.
Ha affermato che allo scambio hanno preso parte anche i combattenti della battaglia di Azovstal del 2022 a Mariupol, oltre a soldati, guardie di frontiera e agenti di polizia.
L’AFP ha parlato con due donne sui vent’anni, avvolte in bandiere ucraine e che ricevevano fiori, le quali hanno dichiarato di trovarsi nello stabilimento Azovstal, caduto sotto il controllo della Russia dopo un assedio nel 2022.
Foto credit t.me/V_Zelenskiy_official
