Il 25 aprile, Cassino non corre. Respira. Ama. Ricorda. E si abbraccia.

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Domenico Panetta
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C’è un giorno all’anno in cui le strade di Cassino non sono solo strade. Diventano fili colorati che uniscono cuori, mani, sogni. È il giorno della Maratona di Primavera, e quest’anno – venerdì 25 aprile 2025 – spegne 35 candeline con la forza, l’entusiasmo e la dolcezza di sempre

Alle ore 9.00, da Piazza Diamare, partirà qualcosa che va oltre lo sport. Una marcia di sorrisi, uno sciame festoso di persone, famiglie, scuole, bambini, nonni, amici, sconosciuti che diventano compagni di strada. Perché la Maratona di Primavera è questo: una città che si mette in cammino, insieme.

Organizzata dal CUS Cassino, guidato con passione e visione dal Presidente Carmine Calce, con la collaborazione dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, la manifestazione è una carezza di primavera che ogni anno diventa più forte, più vera, più necessaria.

Quest’anno è ancora più speciale.

C’è il 18° Memorial Pietro De Feo, il 4° Memorial Donato Formisano, l’8° Trofeo Diversamente Uniti. C’è il ricordo che cammina accanto alla vita. C’è la voglia di pace che sboccia nei passi. C’è inclusione, memoria, gioia, rinascita.

Sotto uno slogan che è una preghiera e una promessa – “Facciamo fiorire la pace nella città per il mondo” – ci si ritrova per camminare insieme e sentirsi parte di qualcosa di più grande.

E non camminiamo soli.

Con noi ci sarà l’impegno concreto della Banca Popolare del Cassinate, main sponsor dell’evento, simbolo di radicamento e sostegno al territorio. E poi i volti istituzionali, le scuole, le parrocchie, i giovani, gli sportivi, gli artisti. Tutti uniti da un’unica voglia: esserci.

Il 25 aprile non è solo una data. È un battito collettivo. È Cassino che sorride, si muove, crede nel domani. Indossa qualcosa di comodo. Porta il cuore. Vieni a scrivere questa storia con noi.

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