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Mentre Gelbison e Guidonia si contendono il primato, il Cassino continua a tenere viva la speranza, guadagnandosi tre punti preziosi contro l’Ilvamaddalena. Come recita il famoso proverbio “tra i due litiganti il terzo gode”, questa potrebbe essere la chiave per un trionfo che sognavamo da tempo. La squadra di Carcione, nonostante i controversi errori arbitrali che hanno costellato il campionato, dimostra di essere in corsa per la vittoria e non intende arrendersi.
La prova contro l’Ilvamaddalena è stata combattuta e, dopo un primo tempo avaro di emozioni, il Cassino ha tirato fuori il carattere, mostrando grinta e determinazione. Un momento decisivo si ha avuto al 12′ della ripresa, quando Abreu, il nostro “Condor”, ha siglato il gol della vittoria grazie a un assist perfetto di Tribelli, il “Frecciorossa”. È stato un momento di pura esaltazione, che ha fatto esplodere di gioia il pubblico presente sugli spalti.
Ma non possiamo dimenticare il contributo fondamentale di Bellucci, che ha lottato su ogni pallone, sfiorando il gol con un bel tiro su cross di Carnevale nel primo tempo. La sua presenza in campo è stata un simbolo di sacrificio e dedizione, un esempio per tutti i compagni di squadra. È sempre , la grande intesa tra Abreu e Tribelli a creare occasioni, e il portiere avversario Manis ha dovuto impegnarsi per evitare un il gol che sembrava inevitabile.
La partita è proseguita con l’Ilvamaddalena che, pur non demordendo, ha dovuto fare i conti con la determinazione del Cassino, che non ha abbassato la guardia. Con sei minuti di recupero da giocare, l’aria si è fatta tesa; ma alla fine, l’arbitro ha fischiato la conclusione, regalando al Cassino una vittoria meritata.
Poche ore dopo, la notizia del pareggio tra Paganese e Gelbison è giunta come un’ulteriore dose di entusiasmo: la classifica adesso sorride al Cassino, che ora si trova a soli tre punti dai primi posti. La corsa per la vittoria è aperta e le speranze sono più vive che mai.
