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Schiuma bianca nel fiume di Sora, il presidente del Consiglio provinciale Quadrini sollecita un tavolo tra Lazio e Abruzzo
La schiuma bianca che da giorni sta infestando le acque del fiume Liri, nel territorio di Sora, è tornata a destare forti preoccupazioni tra le autorità locali e le associazioni ambientaliste. Un fenomeno che si ripete e che, oltre a pregiudicare la qualità dell’acqua e degli ecosistemi locali, minaccia di causare danni all’ambiente e alla salute pubblica.
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Il Presidente del Consiglio della Provincia di Frosinone, Gianluca Quadrini, ha rilasciato una dichiarazione in merito, sollecitando un intervento urgente da parte delle istituzioni regionali per fare chiarezza sull’origine del fenomeno e mettere in atto soluzioni adeguate per scongiurare un disastro ambientale.
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La presenza di questa schiuma nel fiume Liri non è un evento isolato, ma una problematica che torna periodicamente, alimentando preoccupazione tra i cittadini e gli ambientalisti. È fondamentale che la Regione Lazio e la Regione Abruzzo attivino immediatamente un tavolo tecnico per indagare sulla causa di questa contaminazione e per definire le azioni necessarie a evitare ulteriori danni. Non possiamo permetterci di ignorare quanto sta accadendo nel nostro territorio, soprattutto se la causa è legata a scarichi abusivi o altri fattori inquinanti provenienti da aree limitrofe.”
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Il Presidente Quadrini ha anche ribadito l’importanza di una collaborazione tra le due regioni coinvolte, dato che il fiume Liri attraversa entrambi i territori e qualsiasi intervento dovrà essere concertato in modo congiunto per risolvere il problema in modo efficace.
“Non possiamo più permetterci di assistere inermi a fenomeni che minacciano il nostro patrimonio naturale e la qualità della vita dei cittadini. È necessario un intervento immediato, il monitoraggio costante delle acque e un piano d’azione condiviso tra le amministrazioni regionali per garantire la tutela dell’ambiente e della salute dei nostri cittadini.” ha concluso il presidente.
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Il fenomeno della schiuma bianca nel fiume Liri è già stato oggetto di indagini in passato, ma ad oggi non sono state trovate soluzioni definitive. Le autorità locali e regionali sono chiamate ora ad affrontare la questione con la massima urgenza per evitare che l’ennesima crisi ambientale vada a colpire irreparabilmente l’ecosistema fluviale e l’ambiente circostante.