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Il Tar, sezione staccata di Latina, accogliendo in toto le argomentazioni dell’avvocato Alessandro Longo, ha respinto il ricorso della Immobiliare Le Torri s.r.l., ordinando di versare l’importo della sanzione applicata dal Comune di euro 92.518,80 per interventi edilizi eseguiti in assenza di titolo.
Si tratta di lavori aggiuntivi realizzati dalla società molisana nella grossa struttura dell’ex mercato coperto successivamente alla scadenza del permesso di costruzione e richiedenti Scia (Segnalazione certificata inizio attività). Gli interventi eseguiti in assenza di titolo hanno riguardato autorimesse, depositi, corti comuni.
Riguardo alla quantificazione applicata dal Comune il Tar sostiene nella sentenza che “l’amministrazione, in modo corretto e prudenziale, ha applicato la misura minima della sanzione pari a euro 1.032 a ciascuna unità immobiliare per la quale si sono evidenziati nel corso del sopralluogo interventi eseguiti in assenza di titolo”. Ed ha richiamato come il Comune nella propria memoria difensiva abbia puntualmente dedotto che “nel caso in cui per la realizzazione di un intervento sia stato rilasciato permesso di costruire, la parte del medesimo intervento non completata prima della scadenza dell’efficacia del permesso deve essere nuovamente legittimata”.
La decisione è stata assunta il 14 gennaio scorso dai magistrati Roberto Maria Bucchi, Massimiliano Scalise, Viola Montanari.
La società immobiliare Le Torri è stata rappresentata e difesa dagli avvocati Salvatore Di Pardo e Andrea Latessa.
