Se aspettate a breve saranno beatificati mentre spuntano legami politici

Tempo di lettura: 2 minuti
Domenico Panetta
Seguimi

Cassino – Tutto si tende a sminuire, sembra quasi un mantra ripetuto nel nostro quotidiano. Ricordiamo la mafia siciliana e la camorra casalese – figure come Totò Riina o Michele Zagaria, boss insignificanti, scarto della società che, se non fosse per il loro crudele passato, rischierebbero di essere dimenticati in un angolo oscuro della storia. È triste constatare come il ricordo di tali crimini venga rapidamente ridotto a una sorta di aneddoto, quasi innocuo agli occhi di chi vive questa e tante realtà con indifferenza. Stessa indifferenza che applichiamo alle vicende quotidiane sconcertanti. Ma, per carità, la normalità di queste dinamiche è tutt’altro che condivisa da tutti noi. 

Nella recente vicenda del Tfa, ciò che si cela dietro potrebbe essere un vero e proprio intreccio politico, che ha il suo fulcro nel centro-destra. Diversi indagati hanno un legame di parentela con la politica. Come mai?

Questo aspetto, però, difficilmente emerge in superficie: l’omertà sta diventando un culto, quasi una religione per chi preferisce voltare la lo sguardo. Le mie sono più riflessioni che accuse anzi i miei editoriali hanno uno scopo riflessivo a condizione che si abbia la testa per riflettere. Ci chiediamo: perché il sistema politico ruota sempre attorno a ogni operazione corruttiva? Coincidenze, direbbero i più omertosi , con un’alzata di spalle e un sorriso beffardo. 

Ma se davvero ci definiamo un popolo garantista, mostrando coerenza, perché non estendiamo questo principio a tutti, anche nelle situazioni più tragiche? Invece, ahimè, si continua a vedere una selettività sconcertante nelle opinioni pubbliche e nelle analisi. La vera sfida è rompere il silenzio e affrontare questa omertà che permea ogni angolo della nostra società. 

Non lasciamo che l’indifferenza prenda il sopravvento. Solo così possiamo sperare in un futuro dove la coerenza e la giustizia trionfino su quella cultura dell’omertà che tanto ci opprime. Anzi che tanto vi opprime.