Soppressa commissione medica per rinnovo patenti, Terranova non ci sta

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Domenico Panetta
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“Fino a qualche giorno fa lo si temeva, ora purtroppo è una certezza. Mi riferisco alla soppressione della Commissione medica che ha operato nella sede Asl di via Casilina nord sino ad oggi per il rinnovo delle patenti per disabili, per persone con particolari patologie e per autisti di veicoli pesanti d’età superiore ai 60 anni. E’ stato tolto in loco un servizio a tanti che saranno costretti a recarsi a Frosinone per il disbrigo delle pratiche. Naturalmente con aggravio di spese e con il relativo disagio.

Si tratta di una decisione inaccettabile per una comunità come la nostra che annovera un’alta percentuale di persone che a tale organismo si rivolgono. Occorre che la Regione riveda tale decisione e ritorni sui suoi passi. E’ quanto mi sento, anzi è mio dovere dover chiedere, anche nella mia qualità di vice presidente del Consorzio dei servizi Sociali del Cassinate.

Ma non finisce qui: per le persone più fragili pare che continui a piovere sul bagnato, come si dice, atteso che permane, anzi rischia di allungarsi sempre più il tempo di attesa, presso l’Inps, da parte di tutti quelli che hanno problemi di salute. Passano infatti mesi e mesi prima che chi ne ha fatto richiesta venga chiamato a visita dalla commissione competente per il riconoscimento dello stato di invalido, anche in casi di particolare gravità. E’ una situazione che non può protrarsi nel tempo. Occorre invertire la rotta, accelerare i tempi.

Credo siano anche questi due problemi cui la Consulta delle persone con disabilità debba rivolgere la propria attenzione, facendo sentire la sua autorevole voce.

Colgo l’occasione, comunque, per rivolgere pubblicamente i miei complimenti alla dottoressa Maria Cristina Tubaro per la riconferma a Presidente della Consulta delle persone con disabilità, istituita circa cinque anni fa dall’amministrazione Salera. Le varie associazioni sul territorio ne chiedevano l’istituzione da tempo. Ciò è avvenuto grazie alla sensibilità verso queste problematiche da parte del Sindaco Enzo Salera e di tutta l’amministrazione.

Come vice-Presidente del Consorzio dei servizi sociali del Cassinate ho apprezzato il lavoro di organizzazione svolto dalla Consulta. Un lavoro nient’affatto facile per i tantissimi problemi da risolvere per dare dignità e vicinanza a tutti coloro che hanno una fragilità sociale. Molte problematiche sono state seguite sinora. Qualche esempio.

Come amministrazione comunale e come Consulta, abbiamo seguito con attenzione l’attuazione del progetto della sistemazione dello spazio esterno della stazione ferroviaria e l’abbattimento delle barriere architettoniche: un ottimo risultato. Guardiamo ora fiduciosi all’intervento nella stazione dove è prevista la facilitazione dei movimenti alle persone con disabilità con l’installazione di ascensori e il rialzo dei marciapiedi per facilitare la salita sui treni.

Sono consapevole che tanto tempo ed impegno ci vorrà ancora per abbattere tutte le barriere architettoniche presenti sul nostro territorio,

Questi sono altri argomenti importanti da affrontare in seno alla Consulta, perché toccano personalmente tantissime famiglie che si aspettano risposte dalla politica.

Cerchiamo di fare quadrato e non disperdere le forze della Consulta, perché solo così, potremo continuare a dare un minimo di risposta alle tante richieste. Necessita fare un elenco con degli obiettivi concreti e realistici da raggiungere, tenendo la barra dritta in modo che tutti insieme lo si possa fare secondo un programma concordato. Così conclude in una nota il consigliere Edilio Terranova